“Parlami” è il primo romanzo del giovane scrittore romagnolo Francesco Zani, uscito per la casa editrice Fazi nel febbraio 2023.
Una storia per la quale ho provato subito curiosità ed empatia e che, a primo acchito, mi ha ricordato un po’ “Mio fratello rincorre i dinosauri”, il libro autobiografico di Giacomo Mazzariol, che avevo molto amato.
Non so se “Parlami” prenda spunto da fatti realmente accaduti, ma il rapporto tra i due fratelli protagonisti è descritto in modo così intenso e commovente che sembra quasi che Zani lo abbia davvero vissuto sulla propria pelle.
Un fratello molto speciale
All’anagrafe è Alessandro, ma tutti lo chiamano Gullit, come il calciatore del Milan, perché il nome lo ha scelto suo fratello maggiore. Quel fratello che sembra in realtà l’unico a capire i suoi bizzarri comportamenti e soprattutto i suoi silenzi. Sì, perché Gullit è un bambino introverso, che balbetta, lascia sempre le luci accese e non ha amici.
Mi comprendevi fino in fondo e capivo che eri mio fratello perché coglievi quello che mi scorreva dentro anche senza averlo vissuto. Ero la parte del compasso che si punta sul foglio e tu mi giravi attorno disegnando il cerchio della nostra unione, e dove potevamo arrivare lo decidevamo insieme spostandoci di volta in volta ma mantenendo sempre una forma regolare.
Francesco Zani – Parlami
I due crescono nella vivace Cesenatico, località balneare dell’Emilia Romagna, dove i genitori gestiscono il famoso e affollato stabilimento Beatles. Se il padre è un uomo molto ambizioso, che pensa solo ai soldi e al lavoro, trascurando spesso la famiglia, la madre è al contrario ormai stufa di quella vita e tenta di affogare la sua tristezza nell’alcool.
Gullit è quasi invisibile agli occhi del padre, che molte volte non si accorge nemmeno della sua presenza in casa. La mamma lo ama, ma a modo suo, e spesso fatica a esprimere i suoi sentimenti.
La mamma voleva dirti qualcosa ma non ci riusciva. Non riusciva a consolarti né davanti a quel dolore né davanti a quelli più piccoli di tutti i giorni. Aveva solo un modo per provare a starti vicino. “Alessandro, ti sbuccio una mela?”, ti chiedeva. Era l’unico modo per farti mangiare la frutta, ed era l’unico modo che lei aveva di amarti.
Francesco Zani – Parlami
I due fratelli cercano di crearsi un mondo tutto loro, un mondo fatto di piccoli gesti e brevi frasi. Quello che li lega è un rapporto unico e indissolubile ma, un giorno, la pericolosa ambizione del padre li trascinerà in un giro losco di affari che romperà per sempre l’equilibrio, già precario, di tutta la famiglia.
Un delicato romanzo di formazione
Quello di Francesco Zani è un Bildungsroman scritto con uno stile fresco, scorrevole, senza fronzoli, che si lascia leggere tutto d’un fiato. Il fulcro è sicuramente il dolcissimo e complesso rapporto tra i due fratelli: i due si vogliono un gran bene, anche se spesso entrare nel mondo di Gullit è tutt’altro che semplice.
La storia è resa ancora più autentica dalla narrazione in prima persona: è infatti il fratello più grande, di cui non viene mai rivelato il nome, che racconta l’intera vicenda, tutto è filtrato attraverso i suoi occhi e i suoi pensieri. Zani fa però largo uso anche della seconda persona singolare e spesso la narrazione si tramuta in una sorta corrispondenza tra i due fratelli.
Se la prima parte del libro è piuttosto introduttiva e lineare, priva di eventi eclatanti – escludendo la nascita di Alessandro – la seconda parte diventa decisamente più intensa, intima ed emozionante. L’evento che scatena questo cambio di rotta è stato del tutto inaspettato per me, bravo Zani per essere riuscito a sorprendermi e a commuovermi.
I personaggi creati dall’autore sono ben definiti e caratterizzati, Gullit e il fratello entrano letteralmente nel cuore del lettore. Alessandro è un protagonista a cui è impossibile non affezionarsi: pur con i suoi comportamenti incomprensibili ai più, dimostra di essere un ragazzo buono e generoso, pronto ad aiutare chiunque si trovi in difficoltà.
“Parlami” è un romanzo che scardina i meccanismi e gli equilibri dei legami familiari e ci fa comprendere come l’amore sia in grado di superare anche le differenze più profonde.
L’autore
Francesco Zani è nato a Cesena nel 1991. Dopo la laurea in Filosofia, ha studiato Editoria presso l’università “La Sapienza” di Roma. Ha lavorato e scritto per la televisione e attualmente si occupa di comunicazione.
“Parlami”, il suo romanzo d’esordio, è stato pubblicato da Fazi nel febbraio 2023.
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