Lavinia Petti - Dove nascono le ombre - Mondadori

Un’estate per diventare grande: “Dove nascono le ombre” di Lavinia Petti

Dove nascono le ombre” è il nuovo romanzo della giovane scrittrice napoletana Lavinia Petti, uscito ad aprile 2023 per la casa editrice Mondadori.

La mia curiosità nei confronti di questo libro era già altissima e dopo averne letto pareri e recensioni più che positive, ho deciso che non poteva più attendere lì sullo scaffale. “Dove nascono le ombre” è stata in effetti una piacevolissima sorpresa e la considero la lettura più bella di questo giugno appena trascorso.

Lavinia Petti - Dove nascono le ombre - Mondadori

Il romanzo d’esordio di Lavinia, “Il ladro di nebbia”, giace da ormai tantissimo tempo nella mia libreria casalinga, comprato quasi per caso ancor prima di diventare libraia. Dopo aver letto questo con tanto entusiasmo, credo sia giunto il momento di recuperare anche il suo primo lavoro il prima possibile!

Cinque amici e un segreto

Metà anni Sessanta. Elia è un dodicenne timido, introverso e amante delle storie del terrore, passa infatti molte delle sue giornate immerso nei romanzi di Edgar Allan Poe. I libri sono il suo rifugio. Nonostante la giovane età, la sua vita viene sconvolta improvvisamente dalla morte di Giulia, la sorellina neonata. La famiglia è devastata dal lutto e la madre cade in una profonda depressione. Il padre decide così di portarla in cura al Nord e di affidare Elia alla zia Giovanna, che vive in un quartiere residenziale poco fuori città, il Paradisiello.

Dopo il funerale papà disse che eravamo ancora una famiglia. Sono sicuro che ci credesse. Ma la cosa brutta del dolore è che ti spezza dentro e ti taglia fuori, e ciascuno deve viverlo a modo proprio, nel suo tempo. […] Ovunque mi trovassi provavo rabbia e paura. Nella nostra casa era entrata una grossa nuvola nera, e non importava che tempo facesse fuori. Dentro pioveva e ci era cresciuta la muffa addosso.

Lavinia Petti – Dove nascono le ombre

Elia accetta controvoglia di rimanere dalla zia, per lui Giovanna è quasi un’estranea, una donna un po’ burbera dai modi spicci. Quello che non sa è che l’estate che sta per trascorrere sarà quella più bella e totalizzante della sua vita, l’ultima estate prima di diventare grande. 

A poco a poco il ragazzo vince la sua timidezza e inizia a fare amicizia con i ragazzi che abitano al Paradisiello: i gemelli Silvia e Simone, Nello e la piccola Beatrice, chiamata da tutti Mosca.

Mi chiedevo spesso che ruolo avessi io ai loro occhi, a parte rappresentare una novità. Mi chiamavano poeta, perché parlavo con frasi complesse e mi incantavo a osservare l’invisibile. C’erano momenti in cui mi sembrava di aver vissuto tutta la vita nel giardino del Paradisiello e che la mia vita si sarebbe conclusa lì. Ma in altri momenti percepivo una distanza profonda tra me e loro, e mi chiedevo con angoscia se sarei stato capace di coprire quella distanza il giorno successivo.

Lavinia Petti – Dove nascono le ombre

I giorni trascorrono sereni tra giochi in giardino, furti di ciliegie dagli alberi e qualche dispetto agli adulti del quartiere, fino a quando Elia scopre che un profondo segreto incombe sul bosco del Paradisiello: lì infatti, venticinque anni prima, è scomparso improvvisamente un ragazzo, Nino Basile. Giocava a nascondino con gli amici e non è mai più stato ritrovato. Ossessionato da quel mistero e affascinato dalle storie di fantasmi, Elia inizia a inventare una storia, inizia a disseminare strani e inquietanti messaggi nel bosco, fingendo che a scriverli sia lo stesso Nino.

Quello che all’inizio era nato come un gioco innocente, presto si tramuta però in qualcosa di molto pericoloso che condurrà Elia a una terribile verità e alla consapevolezza che non sempre le storie sono dei rifugi, a volte possono diventare dei luoghi molto insidiosi.

Un romanzo di formazione dalle tinte dark

Quello di Lavinia Petti è un bellissimo romanzo di formazione dalle tonalità oscure, che descrive perfettamente il passaggio dall’età adolescenziale a quella adulta, un passaggio fatto di divertimenti e di scoperte.

Chi di noi non ha mai vissuto un’estate così totalizzante e ricca di nuove amicizie? Quelle estati che vorresti non finissero mai… io ricordo perfettamente quella dei miei 17 anni, fu l’agosto più bello della mia vita!

Ma l’adolescenza, si sa, può essere anche un periodo molto complicato e ostile, esattamente come accade al nostro protagonista e alla sua banda di amici.

Leggendo questo libro, mi è venuto in mente un altro romanzo, “La stagione più crudele”, della scrittrice e amica Chiara Deiana. Anche lì la storia ruotava attorno a due amiche, unite da un legame molto stretto, la cui estate avrebbe segnato per sempre uno spartiacque tra l’essere bambini e il diventare adulti. L’estate vista quindi sempre come bellissimo, ma anche inquietante rito di passaggio. 

Tornando al romanzo di Lavinia, sono rimasta completamente affascinata e catturata dal suo stile di scrittura, uno stile fluido, scorrevole, vivido e magnetico.

Tutta la vicenda è narrata dal punto di vista del giovane Elia, con cui si entra subito in empatia e simpatia, tanto che a volte vorresti averlo lì vicino per poterlo abbracciare. I personaggi sono tutti molto ben caratterizzati e ho amato anche l’evoluzione del rapporto tra il ragazzo e la zia: un rapporto fatto di incomprensioni iniziali ma che poi si rivela più forte di quello che lo stesso Elia avrebbe mai potuto immaginare.

Non posso dunque che consigliare vivamente la lettura di questa storia, da cui sono rimasta davvero piacevolmente colpita e che mi ha anche quasi commossa nell’ultima parte. Una storia fatta di protagonisti indimenticabili, tenerezza ed elementi di suspense in grado di appagare tutti gli amanti dei gialli e dei mystery.

L’autrice

Lavinia Petti è nata a Napoli nel 1988. Laureata in studi islamici all’Istituto Orientale partenopeo, attualmente è docente di inglese in una scuola secondaria.

Lavinia Petti

Ha vinto vari concorsi letterari (Premio Tabula Fati, Premio Robot, Premio Book’s Bar e Scrittura Giovane) e nel 2015 ha pubblicato con Longanesi il suo primo romanzo, “Il ladro di nebbia”, successo editoriale tradotto in molte lingue, vincitore del Premio Brancati 2016.

Nel 2019, sempre con Longanesi, è uscito il suo secondo romanzo “La ragazza delle meraviglie”.

In uno scatto